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Il nostro lavoro

Dalle incantevoli colline del Fermano nella regione Marche, patria delle specialità all’uovo, il pastaio crea con passione un forte legame tra la meravigliosa terra e la vostra tavola.

La Pasta Di Mauro è una vera arte che si tramanda di generazione in generazione, nata con il desiderio di fare la pasta come quella di una volta.

L’esperienza del nostro mastro pastaio unisce scrupolosamente l’antica tradizione alle innovative tecniche moderne, rendendo unica la nostra produzione.

Dopo un’accurata selezione delle migliori semole di grano duro di prima estrazione e uova fresche vegetali allevate a terra, la lenta lavorazione dell’impasto e l’estrusione a bassa temperatura, segue la determinazione dello spessore della sfoglia e dunque il taglio.

La pasta viene poi distesa manualmente sui telai per l’asciugatura. L’essiccazione che precede il confezionamento è la parte che permette di mantenere tutta la qualità delle prime fasi di lavoro e si svolge lentamente e a basse temperature, intorno ai 40°, per un tempo variabile tra le 20 e le 35 ore.

Pastificio

La storia del Pastaio

Per poter parlare della nostra pasta non si può prescindere dal raccontare la passione trasmessa dalla nostra tradizione. Quale modo migliore di farlo, se non attraverso le parole del Pastaio:

“Il pastaio non è il mio lavoro, bensì la mia passione. Credo che ogni uomo, per poter avere un futuro, debba conoscere profondamente la propria storia. Pensando ai miei ricordi da bambino, vedo mia nonna che preparava le tagliatelle, quelle ‘fatte a casa’ la domenica o per le occasioni importanti.

Una volta pronto l’impasto, rimanevo incantato nel vederla stendere la sfoglia. L’ultima parte della lavorazione era il taglio, rigorosamente a mano e veloce, tanto da non riuscire a credere come facesse a non tagliarsi. Con grande soddisfazione poi, stendeva le tagliatelle sulla tovaglia da cucina. La sapienza e il tempo erano gli ingredienti che permettevano di ottenere un risultato unico: delle tagliatelle d’altri tempi.

Oggi, posso dire che la mia pasta ha indubbiamente ereditato tutte le caratteristiche della sfoglia che preparava mia nonna, poiché il mio modo di impastare, dona alla pasta una consistenza tale far da rivivere quei sapori di una volta.

L’origine della pasta

Le caratteristiche delle nostre lavorazioni artigianali di alta qualità accomunano sia la pasta all’uovo che quella di semola di grano duro, unendo salute, gusto e tutta la tradizione dell’Arte Pastaia Marchigiana.

  • Migliori semole di grano duro italiano
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    Selezione delle migliori semole di grano duro italiano

    Le coltivazioni del grano e la sua molinatura avvengono rigorosamente in Italia. L’elevata qualità delle proteine e la granulometria uniforme consentono alla semola di grano duro di sviluppare al massimo le proprie caratteristiche organolettiche.

  • Uova fresche categoria A da galline allevate a terra
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    Utilizziamo il 35% di uova fresche categoria “A” da galline allevate a terra

    Per la nostra pasta all’uovo utilizziamo uova provenienti da galline alimentate con mangimi di origine vegetale, senza aggiunta di coloranti sintetici.

  • Lavorazione dell’impasto
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    Lavorazione dell’impasto

    La miscelazione, o imbibizione, dell’uovo nell’impasto avvolge in modo capillare ogni granello della nostra semola, mantenendone integre le eccellenti proprietà e caratteristiche.

  • Estrusione con trafile al bronzo a temperatura controllata
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    Estrusione con trafile al bronzo a temperatura controllata

    Questo procedimento conferisce alla pasta una naturale ruvidità, ideale per l’assorbimento corretto dei condimenti.

  • Essiccazione a basse temperature
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    Essiccazione a basse temperature

    La naturale asciugatura a bassa temperatura conserva inalterate le importanti proprietà nutrizionali e proteiche del grano duro.

Come cuocere la Pasta Di Mauro

Cuocere la pasta in modo corretto non è poi così difficile, è necessario però rispettare alcune indicazioni fondamentali.

La pentola deve essere più alta del suo diametro per contenere una sufficiente quantità d’acqua. Si consiglia 5 litri ogni 250 gr di pasta secca. Per fare sì che sia “al dente” bisogna salare esclusivamente al momento dell’ebollizione, con circa 20 gr di sale grosso. Il bollore si affievolirà leggermente e una volta che l’acqua avrà ripreso a bollire copiosamente è il momento di versare la pasta. A questo punto non resta che attendere il tempo indicato nella confezione, è importante rispettarlo per fare sì che la pasta conservi le proprietà organolettiche e un’eccellente digeribilità. La Pasta Di Mauro tende ad assorbire molto i sughi, perché la sua lavorazione artigianale trafilata al bronzo conferisce alla sfoglia una porosità naturale ideale per questo scopo. Buon appetito!

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